Benvenuti

Prendete la Nonna,un fornello,qualche ingrediente genuino,la sua passione per la buona tavola ed una cuccumella: il gioco è fatto,ancora non lo sapete ma è appena nata un'artista !!
La cuccumella di Nonna Caterina non è che lo scrigno che custodisce l'emulsione di tutti questi elementi dando voce all' emozione che ciascun "opera" racchiude in sè : non un foodblog di un professionista quindi,ma un "Moodblog dell' arte del fornello",secondo Nonna Caterina ovviamente.
Con la Cuccumella di Nonna Caterina:scoprirete tante notizie su locali come ristoranti,pub,osterie,trattorie,i loro bonus e malus,quelli più adatti alla vostra idea,quali profumi e quali cibi potrete trovare, e tutto in pochi minuti attraverso le recensioni di Nonna Caterina.
Ma ricordate...sapori,odori,mis en place ed accostamenti si traducono in parole,ma queste sono il frutto soprattutto di emozioni...ed ognuno di noi seppur nello stesso luogo e con gli stessi interpreti,ne proverà di diverse..quindi lasciate anche voi i vostri commenti ed impressioni!!

11 ott 2010

Osteria da Modestino Villa Cupoli - 65010 FARINDOLA(Pe) Bivio Cupoli,20 tel.085.823381

Ebbene si ,lo confesso: forse non è da Nonne fondamentaliste del timballo fatto in casa per il pranzo della domenica disertare in questo modo "fornello e mattarello"al sabato....ma non se c'è di mezzo la doppia AA(Abruzzo e Agnello).
Una fuga "tuttoinungiorno" negli Abruzzi,senza dubbio  "per andare a respirare un pò d'aria bbona",ma soprattutto per poter gustare i veri arrosticini nel loro luogo d'origine, il che ha tutto un altro sapore e tutto un altro gusto.
La scelta della Nonna è ricaduta su una istituzione della zona di Penne/Farindola,in provincia di Pescara: l'Osteria da Modestino Villa Cupoli,nella contrada Cupoli appunto,lungo la strada che porta da Penne a Farindola,poco prima del bivio per Rigopiano.

ITINERARIO CONSIGLIATO: Gli itinerari per raggiungere la frazione Bivio Cupoli nel comune di Farindola sono almeno 3.
Il comune di Farindola è geograficamente posto ai piedi del Gran Sasso e dei Monti della Laga a 530 s.l.m. ed è praticamente a metà strada tra le due arterie principali della zona (la A24 e la A25);potrebbe dunque  apparire indifferente scegliere l'una o l'altra strada,ma lo stomaco di Nonna Caterina e dei suoi compagni di fuga dimostrano che non è così.
In termini di tempo va considerato che almeno un 2 ore e 15 da Roma vanno messi in conto a prescindere dalla strada che si intende percorrere,ma cotanta distanza sarà ricompensata,statene certi.
Itinerario 1: autostrada A25-(uscita Chieti)-ss 81 per Cepagatti- Penne- superata Penne proseguite seguendo per Farindola: Modestino è sulla sinistra lungo la strada.(più lungo come km,ma molto comodo specie a pancia piena)
Itinerario 2: autostrada A24-(uscita San Gabriele Colledara)-seguendo per Castel Castagna/Colledara prendere la SP 40,poi la SP 37 C,la strada delle piane,la strada del Garavone(SP 37) fino a Rigopiano e da li scendere a Farindola( il più breve in termini di km,panoramico,attraverso strade di montagna,con molte curve e forti dislivelli d'altitudine,facile incontrare neve in stagione,la Nonna lo sconsiglia dopo l'abbuffata!!)
Itinerario 3: autostrada a24(uscita Teramo)-seguire per Val Vomano-passare Pilone e Chiavoni poi ancora verso Bisenti-Roccafinadamo-Cupoli(si percorrono le provinciali SP 34, e SP 37a : l'itinerario ha molte curve e praticamente come tempi e km è analogo all'itinerario 1;come detto quest'ultimo è  il percorso più gradevole,specie al ritorno)

AMBIENTE: Il "Bar-trattoria-rosticceria" da Modestino(così recita il biglietto da visita che gelosamente la Nonna ha portato a casa come souvenir da questa gita in quel d'Abruzzo) non è nient'altro che la taverna di casa Mascia,aperta al pubblico per poter far gustare le bontà che questa terra sa offrire,arrosticini di pecora su tutti.
L'Osteria dispone di una sala interna divisa in 3 ambienti più piccoli,per una capienza complessiva di circa 50/60 coperti.
L'arredamento è molto semplice ed essenziale,senza troppi fronzoli ed orientato alla sostanza,come si addice alle vere trattorie ed osterie tipiche.
L'atmosfera come avrete capito è molto familiare:la casa di Modestino e della sua famiglia è al piano superiore,i tavoli e le sedie sono in legno,le pareti sono riempite di fotografie raffiguranti la tradizione dei lavori di queste parti-pastorizia ed agricoltura su tutti- nonchè con dei gradevoli quadri in legno con incise le descrizioni dei piatti tipici che si possono(e si devono)provare facendo una gita da queste parti.
Immancabili le foto di Modestino e Domenico(il figlio) durante le manifestazioni/sagre dell'arrosticino intenti nella loro "arte" sapiente della preparazione e della cottura dei piccoli spiedini di pecora.
Una chicca: d'estate in località Rigopiano a c.ca  1200 mt s.l.m.,Modestino e figlio gestiscono un chiosco dove si possono gustare arrosticini no-stop tutto il giorno: ma solo da Maggio a Settembre,a "La Tana del Lupo".

SERVIZIO:Come anticipato la struttura è totalmente a gestione famigliare: al nostro arrivo abbiamo trovato ad accoglierci nientepopodimenoche Modestino in persona con il figlio Domenico,mentre la Signora Emilia era probabilmente già pronta ai fornelli aspettando le richieste di noi commensali.
La semplicità delle quattro chiacchiere scambiate in compagnia di Domenico e Modestino,l'aria molto tranquilla e serena di entrambi e il loro senso di cordiale e sorridente ospitalità hanno fatto sentire la Nonna  proprio come quando si arriva a trovare un vecchio amico,quasi con la voglia di chiedergli se riesce a rendersi conto di quanto una realtà come la sua osteria, fatta di cose buone e che richiedono anche fatica,sia veramente un patrimonio prezioso per le tradizioni che mantiene vive.
In sala Domenico ha fatto gli onori di casa,con disponibilità e cortesia,pronto a rispondere anche a richieste extra menù.

QUALITA': La qualità di quanto Nonna ha potuto provare è sicuramente di livello molto buono,specie se consideriamo che il piatto forte non  ha assolutamente deluso le aspettative: l'arrosticino di Modestino,di tipo piccolo( con i pezzettini di carne tagliata a mano,intervallati dal grasso di pecora per conferire all'arrosticino morbidezza)è cotto alla perfezione,servito attentamente nella cartocciata per mantenerlo molto caldo.....e di sapore divino! Tra una portata e l'altra Domenico ha spiegato alla Nonna che la carne utilizzata è di piccoli allevatori locali e che,se riusciva a trattenersi dal mangiare immediatamente l'arrosticino,poteva sentire addirittura il profumo dell'erba dei verdi pascoli dove le pecore hanno passato molti mesi prima di poter diventare appunto succulenti arrosticini.(la Nonna però non resisteva alla tentazione....e si riprometteva arrosticino dopo arrosticino di fermarsi un istante a quello successivo...come è andata a finire??100 arrosticini e per l'odore dei pascoli sarà per la prossima volta!).

MENU': Il menù non è di grande varietà,ma quel che qui paga e che dà il vero valore aggiunto è la alta specializzazione: poche cose,ma tradizionali,artigianali e fatta con materie prime locali e genuine.
Il menù dà l'opportunità specie negli antipasti di provare prodotti tipici abruzzesi e specialità della casa: il Pecorino di Farindola,ovvero il cosiddetto Pecorino  "delle donne"(sia dolce-buono che non sembra minimamente un pecorino-sia stagionato,di sapore deciso ma davvero ottimo),prosciutto crudo di montagna tagliato a mano, il tutto accompagnato con pane fatto in casa,che qui è servito sempre con dell'olio extravergine di oliva locale veramente profumato e di qualità, per chiudere in bellezza con un'altra specialità della zona: "Pipindune'e ove",ovvero bruschetta con peperoni e uova...da leccarsi i baffi e le dita!!!
Tra le altre cose,per gli amanti del piccante, a tavola viene portata anche una salsetta di peperoncini piccanti soffritti.
Per i Primi(siamo sui 7 € mediamente,con condimenti più ricchi anche 8 €) bisogna affidarsi all'offerta del giorno: Chitarra,Fettuccine o Ravioli alla ricotta (di pecora).
La Nonna tra un sugo al ragù,un pomodoro e basilico od un funghi e tartufo ha deciso di non risparmiarsi: Ravioli alla ricotta con funghi e tartufo nero e Fettuccine con medesimo condimento: che dire,onestissime nel prezzo ,le porzioni sono state ben abbondanti e un secondo giro non si è fatto pregare troppo : dalla cucina tutto ok.
Tra i secondi ogni altra cosa è sovrastata da uno "scomodo"quanto sfizioso cliente: gli arrosticini insaporiti solo con sale ed il loro stesso grasso,che colando sulla brace conferisce il gusto inconfondibile a questa piccola ghiottoneria,con il suo stesso fumo e meglio di ogni altra spezia.
Indicibile il numero di spiedini che sono stati contati nel piatto della Nonna,circa un quarto del totale ordinato...piatto irrinunciabile!!!
A richiesta e solo per gli amanti veri della carne di pecora altro secondo dell' Osteria è la "pecora alla callara".
Per chi invece volesse mangiare altra carne,bhe può anche chiedere ed ordinare,ma sarebbe un peccato fare tanti Km e non provare la vera specialità della casa!!
Lista dei vini con un piccolo assortimento di etichette specie regionali.Buono il vino bianco(frizzantino)della casa,discreto il rosso.


Giudizio di Nonna Caterina:

Itinerario: 3/5(adatto agli amanti della natura,specie per la vicinanza della località di Rigopiano dove è possibile effettuare trekking a cavallo od in bicicletta e lunghe passeggiate nel Parco del Gran Sasso e dei Monti della Laga)

Ambiente: 3/5 cuccumelle(di sostanza,senza fronzoli e formalismi,adatto a chi cerca semplicità e familiarità...ovviamente il giudizio si riferisce a locali di simil categoria e non è dato in senso assoluto)

Qualità: 4,5/5 cuccumelle(le 2,5 cuccumelle sono riferite al complesso dell'offerta;giudizio a sè stante per la star del giorno: Mister Arrosticino che non a caso fa rima con Modestino,eccellente,è il piatto trainante e motivo più che valido per giustificare le 2 ore e passa di auto della Nonna,quindi  3 Cuccumelle)

Servizio: 5/5 cuccumelle(essenziale,famigliare ed ospitale,ma equilibrato senza eccessi  di confidenza o discese nel clientelismo;adeguato al tipo di locale)

Prezzo: 4,5/5 cuccumelle( prezzi onesti,da ante avvento dell'euro nel belpaese..e per una frequentatrice di Roma e dintorni,il conto è definibile quasi irrisorio in rapporto a quel che si mangia)
La Nonna si astiene però da un giudizio assoluto in quanto non conosce il livello di prezzo della zona in questione e di altri locali,anche se in merito agli arrosticini può sicuramente dire che in passato ha pagato 0,70 € cad arrosticini non paragonabili per qualità e prezzo a quelli gustati a 0,60€ cad. presso l' Osteria Villa Cupoli.

Ultima visita: Ottobre 2010

Esempio cena per nove persone:
9 Pane (€ 9)
9 Coperto(€ 9)
Bevande(3 caraffe da 1 lt di bianco della casa,1 lt di rosso della casa,5 acque) (€ 20,50)
9 Antipasti della casa(€ 72)
8 Primi piatti(7 Ravioli,1 Fettuccina tartufo e funghi) (€ 64)
100 Arrosticini (€ 60)
Amari e Grappe offerti dalla casa per tutti.

TOT: € 234(€ 26 a pax)



Osteria da Modestino Villa Cupoli -
65010 FARINDOLA-Pescara-Abruzzo
Bivio Cupoli,20
tel.085.823381
Chiuso il Lunedì

1 commento:

antonio zaccaria ha detto...

Carissimo Modestino sono Antonio Zaccaria l'ex carabiniere di farindola qalche giorno ti verrò a trova.Saluti a Domenico, signora e tutti Ciao.Comunque la mia e-mail:antoniozaccaria2010@hotmail.com

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