La Nonna non poteva non andare in cerca di un posticino tranquillo che potesse conciliare l'amore per la buona tavola e quello per la natura.
Questa volta la scelta è caduta su Greve in Chianti, un ridente paesino che ha avuto la fortuna di aver visto nascere uno dei vini più conosciuti del nostro Bel Paese...il Chianti classico,appunto!
Dopo una piacevole passeggiata per i vicoli e le stradine del paese e una visita (d'obbligo) al Museo del Vino (www.museovino.it), voluto e realizzato dalla Famiglia Falorni, come non fermarsi per un boccone in un posto così delizioso come il Gallo Nero?
AMBIENTE: Il nome non è di certo un caso, proprio a richiamare lo storico simbolo del Chianti. Il locale si presenta subito confortevole e accogliente e ad un passo dalla famosa piazza triangolare di Greve in Chianti. Il Gallo Nero è un connubio di eleganza (tavoli e sedute bianchi), calore - dato da pareti colorate di bordeaux con archi ed inserti in mattoncini- e luminosità, grazie alle ampie vetrate. Simpatica e d'impatto l'idea di mettere all'ingresso il banco della carne e la brace a vista.
SERVIZIO: Presa dal Museo e dalla bella giornata invernale la Nonna è arrivata verso le 14.00 al Ristorante(forse , ma la cortesia dei proprietari non ne è stata minimamente influenzata. Dopo avermi fatta accomodare mi è stato portato il menù e le bevande. La gentile Sig.ra Lucia non ha esitato a consigliarmi i piatti più sfiziosi del menù facendomi sentire davvero a mio agio.QUALITA': ottima la qualità della carne (non poteva non essere altrimenti) e della cantina, anche perché il Ristorante si presenta proprio come Enoteca.
MENU': Dopo aver consultato il menù e aver chiesto qualche "dritta" alla sig.ra Lucia, con piacevole sorpresa ho scoperto che tutte le paste all'uovo sono frutto dell'esperienza e della maestria di un'altra Nonna, la Nonna Duilia che da sempre prepara la pasta fresca ogni giorno. Che cosa potevo volere di più? Tra gli antipasti: salumi toscani, bruschette, degustazioni di formaggi, fettunta con aglio e olio nuovo. Tra i primi: tortelli di zucca con pere e formaggio(consigliati da Nonna Caterina), raviolo ripieno di patate con stracchino e porcini, ribollita della nonna Dù(doveroso tributo alle fatiche della sig.ra Duilia!), gnocchetti di castagne con pesto di noci. Vasta scelta tra i secondi: filetto su pesto di pomodori secchi, condito con lardo di colonnata e semi di papavero; filetto su letto di asparagi gratinati con taleggio e tartufo; tagliata con sesamo, semi di papavero e scalogno glassato al vin santo. Tra i contorni, oltre ai soliti da evidenziare i fagioli all'uccelletta, una vera leccornia.Gallo Nero propone anche sfiziosi piatti di pesce, che però la Nonna non ha potuto provare avendo deciso di privilegiare la "ciccia" toscana.
Vista la natura di enoteca, da sottolineare è buona la selezione di etichette, specialmente locali.
Giudizio di Nonna Caterina:
Ambiente: 5/5 cuccumelle (Elegante e accogliente, ottimo per un pranzo domenicale in famiglia)
Qualità: 4/5 cuccumelle (Davvero buona la qualità della carne, un plauso agli accostamenti proposti dallo Chef)
Servizio: 4/5 cuccumelle (Gentili ma non invadenti, i gestori mantengo alta la reputazione dell'ospitalità toscana)
Prezzo: 3/5 cuccumelle (Medio alto, ma giustificato dalla qualità dei piatti proposti)
Ultima Visita: Gennaio 2011
Esempio pranzo per due persone:
1 Antipasto (bruschette miste: fegatini, pomodorini e faglioli all'uccelletta)
2 Primi (tortelli ripieni di zucca con pere e formaggio e raviolo alle patate con stracchino e porcini)
1 Secondo (filetto su letto di pesto di pomodori secchi con lardo di colonnata e semi di papavero)
3 calici di Chianti Classico, 1 Acqua, 2 Caffè
Totale: 76 euro( 38 euro a pax)
Enoteca - Ristorante Gallo Nero Via C. Battisti, 9 I-50022 Greve in Chianti (FI) Tel. 055-853734 - Fax 055-8544802
Chiuso il giovedì.
